ECOMONDO DAILY REPORT

Rimini, 7 novembre 2017

CON IL GRUPPO HERA RECUPERO DELLA DIFFERENZIATA AL 94,6%

Raccolta differenziata a quota 56,6% e percentuale di recupero salita al 94,6%. Il Gruppo Hera ha presentato il report della propria attività nel proprio stand ad Ecomondo. Vicino al target UE 2020 sul tasso di riciclo complessivo, il Gruppo Hera ha anticipato quello al 2025 sul riciclo degli imballaggi e quello al 2030 sulla riduzione del ricorso alla discarica, manifestando chiaramente una vocazione all’economia circolare che nel report trova puntuali riscontri. Con 80 impianti di prima destinazione e 174 di recupero finale, Hera è al centro della green economy del recupero che complessivamente dà lavoro a 19 mila persone e genera ricchezza per 9 miliardi di euro. Le aziende della green economy che si trovano sul territorio servito da Hera hanno 8.000 dipendenti e 4 miliardi di fatturato.

Ma economia circolare, per il Gruppo Hera, vuol dire anche investimenti, infrastrutture, impianti. Basti pensare ai tre biodigestori di Rimini, Lugo (RA) e Cesena, che nel solo 2016 hanno consentito di recuperare fertilizzante per l’agricoltura biologica e hanno soprattutto coperto i consumi elettrici di 8.000 famiglie producendo energia dai rifiuti organici. Sempre di rifiuti organici, fra l’altro, si alimenterà l’impianto a Sant’Agata Bolognese per la produzione di biometano, la cui realizzazione – prevista entro il 2018 – consentirà di fare fronte ai consumi di ulteriori 6.000 famiglie, nonché di ottenere biocarburante per i veicoli a metano.  “Il futuro si scrive adesso – afferma Stefano Venier, Amministratore Delegato del Gruppo Hera – ed è un futuro a cui è necessario guardare insieme, in una logica di condivisione che si sta diffondendo e che può accelerare la transizione dall’economia lineare a quella circolare, nell’interesse dell’ambiente, delle comunità per le quali operiamo e soprattutto delle nuove generazioni”.

MENO CO2 E PIU’ EFFICIENZA ENERGETICA: FIRMATO ACCORDO TRA MINISTERO DELL’AMBIENTE E SIPA SPA

E’ stato sottoscritto nella giornata inaugurale di Ecomondo l’accordo tra il Ministero dell’Ambiente e SIPA SpA per la riduzione delle emissioni e il miglioramento dell’efficienza energetica dell’azienda leader nella progettazione e realizzazione di sistemi per la produzione e l’engineering di stampi e contenitori in Pet (polietilene tereftalato, il materiale plastico più utilizzato per la produzione di recipienti alimentari e non). A siglare l’accordo sono stati il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti e Gianfranco Zoppas, Presidente di Zoppas Industries, che ha commentato: “Siamo onorati di avere al nostro fianco il ministro Gian Luca Galletti in un percorso che ci porterà a ridurre le emissioni e a migliorare la nostra efficienza energetica, in ottemperanza ai principi espressi nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e nell’Accordo di Parigi”. SIPA SpA ha messo a punto un sistema, XTREME RENEW, che mette in atto i principi dell’economia circolare: è un concentrato di innovazione tecnologica in grado di ridurre i consumi e la produzione di CO2, ottimizzare i costi di gestione degli impianti e limitare l’impiego di spazi all’interno degli stabilimenti produttivi.

SUSTAINABLE TRUCK OF THE YEAR, VINCONO I CAMION ALIMENTATI A METANO

Sono stati proclamati oggi ad Ecomondo i vincitori dello Sustainable Truck of the Year, il premio promosso dalla rivista specializzata Vado e Torno in collaborazione con il Politecnico di Milano, giunto alla seconda edizione. Tre le categorie del premio, tre i vincitori. E tutti e tre con la scocca a motore alimentato a metano. Segno che il trasporto merci ha imboccato la via del gas. Con successo. Ecco i premi: Sustainable Truck of the Year 2018 TRACTOR è andato a Volvo Fh Lng per avere alzato decisamente l’asticella nella trazione a gas naturale. Sustainable Truck of the Year 2018 DISTRIBUTION a Scania P Cng. La sostenibilità intesa come impegno di Scania finalizzato a rendere sempre più leggera l’impronta dell’autotrasporto sull’ambiente, è una mission sulla quale il costruttore svedese sta dichiaratamente puntando forte. Sustainable Truck of the Year 2018 VAN è andato invece a Iveco Daily Natural Power Hi-Matic.

Mercoledì 8 novembre ad Ecomondo

Oggi 8 novembre ad Ecomondo un intenso programma di convegni, incontri, tavole rotonde sui principali temi dell’economia green e dell’economia circolare.

Seconda e ultima giornata per gli Stati Generali della Green Economy con il convegno “Europa, Cina e Usa: il futuro della green economy nei nuovi equilibri mondiali” (09:30 -13:00 in Sala Neri 1 Hall Sud).
Nell’Agorà della Città Sostenibile è in programma dalle 10 alle 13,30 l’evento faro Circular & Smart Cities al quale prenderanno parte tecnici e amministratori delle città statunitensi di Portland (Oregon) e San Leandro (California), municipalità capofila negli Usa dei progetti sulla Mobilità ed Energia/Rifiuti/Acqua. Per la prima volta, un’occasione di confronto Usa-Italia sull’applicazione dei concetti di economia circolare in ambito urbano supportata dalle moderne tecnologie sempre più utilizzate, quali l’Internet of Things e l’analisi dei Big Data.

Per il settore Global Water Expo da segnalare l’evento faro Controllo intelligente delle acque per la gestione dei bacini dei fiumi e dei laghi (10:00 – 14:00 Sala Global Water Expo ) sugli ultimissimi sviluppi dell’azione di innovazione europea Horizon2020 INTCATCH (www.intcatch.eu). Utilizzo e fornitura di materie prime circolari l’appuntamento (10:00 – 17:30 Sala Diotallevi 1 Hall Sud ) a cura di ENEA, Edizioni Ambiente, Renewable Matter e Comitato Tecnico-Scientifico Ecomondo, con i principali referenti a livello europeo in tema di economia circolare, esponenti del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo economico, di Confindustria e dell’associazione Fise Unire e con l’apporto di aziende leader grandi e piccole dei vari settori della manifattura avanzata Europea e italiana.

Nel pomeriggio focus sul Biometano: la rivoluzione agricola e industriale, sulla Bioeconomia mediterranea sostenibile e su Desalinizzazione e risorse idriche alternative, riutilizzo e usi multipli dell’acqua per ridurre il consumo idrico a livello delle città o dei bacini