PARTE DA ROMA: “UN MARE DI IMPEGNO PER L’AMBIENTE”

Il prossimo 27 giugno Cisambiente riunirà presso la sede di Confindustria  i massimi esperti di Economia Circolare e lotta all’inquinamento dei mari. Partecipa il Ministro Sergio Costa.

“Un mare di impegno per l’ambiente”, è questo il nome dell’iniziativa che il 27 giugno riunirà  a Roma, presso la sede di Confindustria, i massimi esperti italiani  di economia circolare.
Circa 250 iscritti, 40mila dipendenti ed un fatturato di quasi 7 miliardi di euro, Cisambiente è la casa  dell’industria green italiana impegnata in un processo di continuo rinnovamento ispirato alle buone pratiche ambientali.

“In questa prima parte dell’anno abbiamo orientato gli sforzi ed il lavoro di tutte le nostre associate verso iniziative di chiara impronta ecologica. Il nostro obiettivo comune  – spiega Lucia Leonessi, direttore generale di Cisambiente – è quello di instillare nelle coscienze dei territori sui quali lavoriamo amore e rispetto per l’ambiente e, contestualmente, apprezzamento per un tessuto industriale sano e vivace. Con questo evento convogliamo le nostre energie verso il mare e con i massimi esperti della risorsa marina, cercheremo di orientare le scelte del legislatore verso iniziative a tutela di questo prezioso bene comune”.

Dopo l’assemblea annuale aperta ai soli associati Cisambiente, la prestigiosa sala Pininfarina di viale dell’Astronomia aprirà  ad un pubblico di ospiti  molto eterogeneo e alla stampa.

La sessione pomeridiana aperta dal Presidente Marcello Rosetti, sarà articolata in diversi interventi. L’introduzione sarà affidata proprio al direttore generale Lucia Leonessi.  A seguire si alterneranno esperti del mondo accademico,  industriale e rappresentanti di associazioni di settore. Per Confindustria porteranno il loro contributo il direttore degli affari legislativi, Antonio Matonti e il presidente di Confindustria energia Giuseppe Ricci che concentreranno i loro interventi sulle sfide dell’industria italiana che attraverso performance sempre più eco-compatibili, punta ai target di tutela e recupero europei.

Dal Decreto Salvamare a tutte le iniziative che in questi mesi hanno visto pubblico e privato impegnati in un’azione sinergica a tutela dell’ambiente, la giornata del 27 sarà anche l’occasione per fare il punto sulle criticità su cui è necessario lavorare per  il recepimento e superamento degli obiettivi fissati dall’Europa in tema di economia circolare. Obiettivi raggiungibili solo grazie alla cessazione di qualifica di rifiuto per molti prodotti che ancora prendono la via della discarica o dell’incenerimento o – peggio ancora – dei nostri mari.

Per questo ai lavori prenderanno parte sia il vicepresidente della Commissione Ecoreati, Luca Briziarielli, tra i primi parlamentari a caldeggiare la necessità di sveltire l’iter per il rilascio dei decreti end of waste tanto agognati dall’industria del riciclo, sia il ministro Sergio Costa che ha dimostrato di avere a cuore le sorti degli imprenditori dell’ambiente istituendo una task force di esperti per deliberare velocemente sull’emanazione dei suddetti decreti.