Utilitalia: cresce notevolmente la raccolta del rifiuto organico

Cresce la raccolta differenziata, in particolare dei rifiuti organici, cambiano metodi e strumenti, con il ”porta a porta” aumentano – ma meno del previsto – i costi di raccolta per trasporto e trattamento. Sono i risultati più rilevanti dello studio Analisi dei costi della raccolta differenziata della frazione organica realizzato da Bain & Company per Utilitalia.
Lo studio è stato condotto su un campione d’imprese monoutility (71%) e multiutility (29%) aderenti a Utilitalia – che servono 13 milioni di cittadini raccogliendo un quarto dei rifiuti organici prodotti in tutto il Paese – rappresentativo della realtà nazionale per tipologia, volumi di rifiuti raccolti, distribuzione geografica, dimensioni del bacino d’utenza, popolazione dei comuni serviti.

I dati raccolti vengono messi a confronto con quelli del 2007, che furono alla base della prima edizione dello studio, periodicamente aggiornato. Se in 8 anni la raccolta differenziata dei rifiuti urbani in Italia è cresciuta del 64%, raggiungendo i 13,4 milioni di tonnellate, è la frazione organica quella che ha contribuito maggiormente a questo incremento (+132%). Per fare un paragone, nello stesso arco di tempo la raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio è cresciuta “solo” del 35%.

A contribuire a questo risultato è stata sicuramente l’evoluzione dei metodi di raccolta, con un forte ridimensionamento della classica raccolta stradale (passata dal 47 al 26%) e una speculare crescita del porta-a-porta, che dal 53 passa al 74%. In molte realtà (32% del campione), comunque, i due metodi di raccolta convivono. Il porta-a-porta consente d’intercettare percentuali sensibilmente più elevate di rifiuto differenziato ma presenta costi di raccolta più elevati rispetto ai sistemi di tipo stradale.
Il costo medio della raccolta nel 2007 era pari a 105 euro/tonnellata. Nel 2014 avrebbe raggiunto 144 euro/tonnellata, se non fosse stato per un incremento di efficienza industriale che ha permesso di risparmiare il 12%. Oggi il costo medio di raccolta (stradale + porta a porta) si attesta su 132 euro/tonnellata. Aggiungendo 22 euro/tonnellata per il trasporto e 88 euro/tonnellata per il trattamento si arriva a 242 euro a tonnellata per la filiera completa dei rifiuti organici.

Lo studio è consultabile qui