Expo 2015, palcoscenico mondiale per far conoscere il “modello Milano” di gestione dei rifiuti

Primato mondiale di metropoli con il maggior numero di abitanti serviti dalla raccolta dell’umido. Prima grande città italiana a superare la soglia del 50% di raccolta differenziata. Sono solo alcune delle performance di Milano nella gestione dei rifiuti urbani.
Per promuovere a livello internazionale questo “modello”, iniziando da Expo, nasce Milano Recycle City, comitato di cui fanno parte Consorzio Italiano Compostatori, Amsa, Comieco e Novamont.

La raccolta differenziata nel capoluogo lombardo ha raggiunto livelli da record. Nel 2013 Milano ha completato l’estensione della raccolta della frazione organica a tutte le utenze domestiche del territorio. Da quel momento oltre 1,3 milioni di abitanti separano regolarmente anche lo scarto di cucina. Questo risultato ha consegnato a Milano il primato mondiale di metropoli con il maggior numero di abitanti serviti dalla raccolta dell’umido, superando anche San Francisco che conta circa 830 mila abitanti.

La performance è poi andata oltre le previsioni. In ciascuna delle zone di Milano il sistema di raccolta è andato a regime nell’arco di 3-4 settimane attestandosi tra i 90-92 kg di rifiuto raccolto per abitante all’anno, riuscendo ad avviare a recupero quasi 120.000 t/anno. Sulla scia di questo incremento, la percentuale complessiva di raccolta differenziata a Milano è arrivata alla fine del 2014 al 50,4%, il dato più alto tra le metropoli italiane.

Tuttavia, anche se la RD a Milano ha già raggiunto livelli elevati, soprattutto per l’organico, i membri del Comitato confidano nel fatto che ci siano ancora margini di miglioramento. Per questo, tra gli obiettivi del gruppo di lavoro, c’è anche l’effettuazione di studi e ricerche per migliorare ulteriormente la quantità e la qualità delle raccolte differenziate. Tutto ciò nella cornice di promozione internazionale del cosiddetto “modello Milano”, a partire da Expo 2015.

“Il Comitato Milano Recycle City sta organizzando un evento specifico, in programma tra settembre e ottobre, per cogliere la grande opportunità data da questo appuntamento” ha sottolineato Massimo Centemero, direttore del CIC. “L’Expo è il palcoscenico ideale per far conoscere ad una platea internazionale gli straordinari risultati ottenuti da Milano in termini di gestione dei rifiuti. Un modello da studiare, una testimonianza di come la raccolta differenziata, compreso l’organico, si possa implementare anche in contesti a forte urbanizzazione come le metropoli”.