In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, che si celebra il 5 dicembre, SAFE, l’hub italiano di consorzi per le economie circolari, richiama l’attenzione sull’impatto che la dispersione dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) provoca sul terreno. MyRaee è l’ app gratuita ideata dai Consorzi Ecoped e Ridomus dell’hub SAFE e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
Ogni italiano produce oltre 16 kg di rifiuti elettronici l’anno, ma meno del 40% viene gestito correttamente. Una quota significativa finisce in discariche abusive, nei rifiuti indifferenziati o in flussi illegali, contaminando suolo e falde e generando impatti anche sulla salute delle persone.
“In questa giornata vogliamo ricordare che la sostenibilità parte da piccoli gesti quotidiani, come la corretta gestione dei RAEE, la cui dispersione può avere un impatto importante sull’ambiente – dichiara Giuliano Maddalena, Direttore dei Consorzi Ecoped e Ridomus. – “I rifiuti elettronici contengono metalli pesanti come piombo, mercurio, cadmio e nichel che, se dispersi, contaminano suoli e falde. La cattiva gestione comporta inoltre una perdita significativa di materie prime critiche, tra cui rame, terre rare e alluminio, fondamentali per la transizione ecologica. A ciò si aggiunge il problema della crescita dei flussi illegali, che alimentano un’economia sommersa con ricadute ambientali e sociali rilevanti. Con MyRaee mettiamo a disposizione dei cittadini uno strumento semplice ma efficace, che favorisce comportamenti responsabili e consapevoli e supporta la diffusione di buone pratiche di economia circolare”.
A preoccupare è anche la scarsa consapevolezza dei cittadini sulle modalità corrette di conferimento. Secondo una recente ricerca Ipsos Doxa commissionata dal CDC RAEE, intitolata “L’esperienza dei consumatori nella consegna dei RAEE secondo le modalità 1 contro 1 e 1 contro 0”, il 55% degli italiani non conosce o conosce solo superficialmente i servizi di ritiro gestiti dalla distribuzione e solo il 16% si ritiene davvero informato. Eppure, nel 59% degli acquisti si sostituisce un prodotto vecchio: l’occasione ideale per usufruire del ritiro “uno contro uno”, che però viene richiesto meno della metà delle volte.
E’ in questo contesto, per offrire ai cittadini uno strumento immediato e concreto, che interviene MyRaee: app gratuita ideata dai Consorzi Ecoped e Ridomus dell’hub SAFE e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) che, oltre a riconoscere i rifiuti elettronici con una semplice foto, grazie a un sistema di riconoscimento visivo basato su IA, e a indicare i centri più vicini per tentare la riparazione o effettuare un corretto riciclo, mostrando sulla mappa i punti comunali dove conferire correttamente i RAEE, offre anche informazioni chiare e immediate sui diritti dei cittadini in materia di ritiro 1 contro 1 e 1 contro 0, facilitando un comportamento corretto e consapevole.
MyRaee è scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play.










