Milano, il condominio diventa green

Dalla raccolta differenziata degli oli da cucina all’impegno a installare negli spazi comuni le illuminazioni a led. Il Comune di Milano e Anaci Milano (Associazione Nazionale Amministratori di Condominio) danno vita a una serie di progetti che mirano al benessere dei cittadini e che avranno come scenario il condominio e la comunità delle persone che vi abitano.Lo annunciano Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano e Leonardo Caruso, presidente Anaci Milano, intervenuti in occasione dell’apertura della sesta edizione dell’Anaciday 2016, la mostra convegno dedicata al condominio.

A partire dal 2016 ogni condominio della città verrà dotato di un contenitore speciale per provvedere alla raccolta differenziata degli olii alimentari esausti. L’olio di oliva o di semi vari, ma anche il burro e la margarina, che residuano dalla cottura e dalla frittura, non devono essere versati in fognatura o dispersi nell’ambiente, perché fortemente inquinanti. L’iniziativa avrà costi di gestione minimi.

Prendendo ispirazione dal successo ottenuto con l’operazione “Milano a led”, il Comune di Milano ha rivolto inoltre un appello agli amministratori di condominio invitandoli a promuovere lo stesso progetto negli spazi comuni dei condomini.
Si tratta di una scelta non solo virtuosa ma anche vantaggiosa in termini di efficienza, resa illuminante e sicurezza, senza contare che per la città di Milano ha significato un taglio dei consumi pari al 52%, e una riduzione dei costi in bolletta del 31%.

Arriva la badante di condominio. E insieme a lei, anche colf, babysitter e tutte quelle professioni che potranno essere condivise dagli inquilini dello stesso palazzo. Il condominio è, quindi, sempre più inteso come una comunità di servizi condivisi con l’obiettivo di alzare l’asticella sul benessere e sulla qualità della vita delle persone.

Fonte: Casa&Clima