Pollutec 2014, successo per l’appuntamento internazionale delle eco-attività

Pollutec 2014 ha chiuso i battenti il 5 dicembre scorso presso il Quartiere Fieristico Lione Eurexpo. Ricca di incontri, questa 26a edizione è stata riflesso del dinamismo del mercato delle eco-industrie e della mobilitazione dei suoi vari protagonisti. Un dinamismo ampiamente sottolineato da Ségolène Royal che ha inaugurato il salone e ha consegnato i premi Imprese & Ambiente. Durante il suo discorso, il ministro dell’Ecologia ha sottolineato il ruolo chiave di Pollutec nell’accompagnare la transizione ecologica che stiamo attraversando.

2 257 espositori erano presenti all’appuntamento per presentare le loro soluzioni in tema di ambiente ed energia, tra cui oltre 600 aziende internazionali provenienti da tutto il mondo. Pollutec ha inoltre accolto in un’atmosfera particolarmente conviviale 61 992 visitatori, di cui il 12% d’internazionali provenienti da 120 paesi, giunti in fiera con progetti concreti. I primi risultati del sondaggio visitatori realizzato rivela che il 95% di questi operatori è soddisfatto della visita e il 92% afferma di voler tornare nel 2016.

L’innovazione in tutte le le filiere
L’esperienza e l’eco-innovazione presenti in tutti i settori del salone: acqua, aria, rifiuti-valorizzazione, energia-efficienza energetica, rischi, siti & suoli, strumentazione-metrologia- automazione. Oltre 155 anteprime svelate dagli espositori sui loro stand, durante le conferenze o nell’ambito della consegna di trofei. Tra queste soluzioni innovative, alcune rappresentano innovazioni di « rottura » dal sicuro successo, soprattutto nel settore energia: film sottili organici in PV capaci di trasformare ogni superficie in fonte di energia, processo di purificazione del biogas e di liquefazione di bio-metano con perdite limitate che permettano una produzione superiore o soluzioni che acconsentano di immagazzinare o valorizzare il calore emesso dai process industriali (batterie termiche di stoccaggio MCP, scambiatore di calore a placche utilizzabile su emissioni gassose…).

Un programma eccezionale ricco di incontri e progetti inediti
L’operazione Costa d’Avorio, paese invitato d’onore, e il nuovo Spazio Africa hanno ottenuto un grande successo. L’obiettivo iniziale, favorire le collaborazioni tra i paesi di questo continente dal forte potenziale e coloro in grado di offrire soluzioni, è stato ampiamente raggiunto. La Costa d’Avorio, in particolare, si è presentata in fiera con oltre 60 progetti concreti legati all’ambiente e all’energia. Più ampiamente, il primo Global Markets Forum è stato favorevolmente accolto, permettendo di concentrare numerose opportunità con tutti i Paesi del mondo. Gli incontri d’affari infine (Green Days Meetings e LeCleantech) e le delegazioni ufficiali provenienti da una trentina di paesi hanno confermato Pollutec come vera e propria piattaforma per le cooperazioni internazionali.

Le 450 conferenze in programma, per la ricchezza e la varietà del loro contenuto, hanno permesso ai partecipanti di fare il punto sui temi di attualità. Un interesse particolare hanno ottenuto le tematiche legate alla « città sostenibile », l’efficacia energetica e il biogas, nonché le tematiche relative all’impiego, le professioni e la formazione della crescita verde. Numerosi partner del salone hanno già chiesto di riproporre e arricchire gli spazi tematici che hanno accolto questi interventi.

Infine, la conferenza « – 365 giorni prima di COP21, l’azienda si impegna» ha permesso di presentare agli eco-attori la COP 21, ricordando loro il ruolo chiave che devono svolgere nella lotta contro il cambiamento climatico, a un anno dalla Conferenza Paris Climat 2015.