RIMINI FIERA DA OGGI IN BRASILE CON FIMAI ECOMONDO

Due delle più importanti società fieristiche impegnate sui temi dell’ambiente, FIMAI in Brasile e RIMINI FIERA in Italia, che organizza ECOMONDO, si sono unite (in partnership col Gruppo italiano Tecniche Nuove/Senaf) per organizzare la 17esima edizione della Fiera Internazionale dell’ambiente e della sostenibilità (FIMAI), che si apre oggi, 11 novembre, al Centro Espositivo Norte di San Paolo del Brasile, dove resterà in calendario fino al 13 novembre.

“L’arrivo di ECOMONDO – spiega il fondatore di FIMAI, Julio Tocalino Neto – rappresenta un importante progresso per la qualità dei seminari e per la fiera stessa, grazie alla presenza di qualificati esperti internazionali che condivideranno con gli operatori brasiliani le loro conoscenze circa l’industria della sostenibilità”.

L’evento proporrà quindi soluzioni energetiche per l’industria, sistemi per la riduzione del ricorso alle discariche e per riciclare i rifiuti, nonché per risolvere le crisi idriche, diminuendo così non solo l’impatto sull’ambiente, ma anche i costi delle aziende stesse. A discutere dell’uso della tecnologia per minimizzare gli impatti delle attività industriali sull’ambiente e, allo stesso tempo, ridurre i costi di produzione, saranno specialisti di chiara fama, provenienti da università, gruppi industriali, organizzazioni private e istituzioni governative.

“Il nostro scopo – ricorda Simone Castelli, direttore di Business Unit a Rimini Fiera – è quello di fornire gli equipaggiamenti tecnologici oggi usati sui principali mercati internazionali anche alle aziende brasiliane. Inoltre, condivideremo i principali contenuti scientifici per lo sviluppo sostenibile applicati ai processi e ai sistemi produttivi”.

Il business delle soluzioni sostenibili per l’industria sta crescendo annualmente di circa il 6%, in Europa, grazie all’impulso fornito dai Governi alla riduzione delle emissioni nocive. Per esempio, oggi la maggior parte dei produttori italiani di pasta, grazie alle tecnologie sostenibili adottate, ricicla quasi il 100% dell’acqua usata nei processi produttivi.

“In Brasile – continua Castelli – vi sono le conoscenze tecniche per minimizzare gli impatti sull’ambiente, ma esistono ancora difficoltà nell’affrontare i relativi processi. FIMAI ECOMONDO Brasile farà incontrare questa domanda con esperienze di successo”.

Per maggiori informazioni: www.fimai.com.br