Ecolamp ricicla oltre 1.800 tonnellate di RAEE

Numeri in crescita del 12% e in netta ripresa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Milano e la Lombardia restano i territori dove si ricicla di più

Nel primo semestre del 2021 Ecolamp ha gestito in tutta Italia 1.800 tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). In particolare, il consorzio nazionale specializzato nel riciclo dei RAEE ha ritirato 903 tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita (raggruppamento R4), e 897 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5).

 

Rispetto al primo semestre dello scorso anno, dove si era assistito a un’importante flessione della raccolta dovuta al lockdown totale, nei primi sei mesi del 2021 la raccolta dei RAEE gestita dal consorzio Ecolamp ha registrato numeri in crescita con un incremento del 12%.  

 

Per quanto riguarda le sorgenti luminose – storico raggruppamento gestito dal consorzio – sono 518 le tonnellate di rifiuti conferite dai privati cittadini presso i centri di raccolta assegnati ad Ecolamp su tutto il territorio nazionale. Altre 379 tonnellate sono state, invece, gestite attraverso i servizi volontari messi a disposizione dal consorzio per installatori e altri operatori professionali.

 

Nei primi sei mesi del 2021, il 45% della raccolta delle lampadine gestita da Ecolamp è stato trainato da tre regioniper un totale di 406 tonnellate. Si tratta della Lombardia, che resta al primo posto con 206 tonnellate, seguita dal Veneto (108) e dal Lazio (93). Numeri positivi anche per la Campania che, con 41 tonnellate, si posiziona prima tra le regioni del Sud seguita dalla Puglia con 36 tonnellate. In crescita anche la raccolta delle lampadine in Toscana (72), nelle Marche (38) e in Liguria (22).

«La raccolta differenziata gestita da Ecolamp nel primo semestre del 2021 ha registrato dati positivi in tutte le regioni italiane – commenta Fabrizio D’Amico, Direttore generale del consorzio Ecolamp –. L’obiettivo per i prossimi mesi è di continuare a crescere nella quantità e qualità della raccolta, anche grazie alle campagne di comunicazione e informazione del consorzio, verso cittadini sempre più sensibili e consapevoli. Auspichiamo inoltre che gli investimenti previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito delle filiere del riciclo possano favorire e sostenere il percorso dal Paese nel raggiungimento degli obiettivi di recupero dei RAEE».