ECOMONDO 2023, LA TRANSIZIONE ECOLOGICA HA IL SUO ECOSISTEMA

Ecomondo 2023, il salone internazionale di Italian Exhibition Group dedicato alle tecnologie industriali e ai servizi per l’economia circolare, aprirà i battenti della 26ª edizione dal 7 al 10 novembre prossimi in Fiera a Rimini con un nuovo payoff: The Ecosystem of the Ecological Transition.

Dalla valorizzazione dei rifiuti in risorse alla rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi agro-forestali e alimentari, dall’energia ottenuta dalle biomasse all’uso dei rifiuti come materie prime seconde. E ancora: l’intero ciclo idrico integrato e il monitoraggio ambientale, la tutela dei mari e degli ambienti acquei nella loro funzione essenziale per il sostentamento alimentare e le attività economiche dell’uomo: questa l’articolazione espositiva con cui IEG presenterà al mercato le più innovative tecnologie per la competitività sostenibile. È la prima edizione, questa, in cui Ecomondo occuperà l’intero quartiere fieristico di Rimini, dopo che le energie rinnovabili hanno trovato con K.EY, svoltasi a marzo, la loro autonoma collocazione nel calendario degli expo di settore. Sei macroaree tematiche, un unico ecosistema per la transizione ecologica.

LA FILIERA DELL’ACQUA E SAL.VE PER I VEICOLI DEI SERVIZI ECOLOGICI

Waste as Resource, Sites & Soil Restoration, Circular & Regenerative Bio-economy, Bio-Energy & Agroecology, Water Cycle & Blue Economy, Environmental Monitoring & Control: sono le aree tematiche espositive di Ecomondo 2023. Tra queste e accanto a queste, in evidenza due settori: “Water” dedicato all’acqua e la nuova edizione di SAL.VE. Nel primo i visitatori troveranno l’intera filiera delle risorse idriche: dalla captazione fino alla restituzione e riuso, con un accento sulla digital transformation, oggi elemento chiave per migliorarne la gestione. In quest’area saranno protagoniste le principali utility nazionali ed internazionali, le associazioni di categoria, tra cui Utilitalia, con un calendario di seminari. Nell’area biennale SAL.VE, organizzata in partnership con ANFIA, i principali marchi costruttori espongono i veicoli per i servizi ecologici di raccolta e smaltimento dei rifiuti e della nettezza urbana; e all’esterno i test drive.

DISTRETTI PER I PROGETTI “FARO” DI ECONOMIA CIRCOLARE

Ecomondo darà spazio, in Fiera, a tre distretti industriali per i quali il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha dato via libera con un contributo a 160 progetti ritenuti “faro” per l’economia circolare. A Rimini, si troverà il RAEE District con un focus specifico sulle tecnologie per il repowering e nuovi impianti per riciclare i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, pannelli fotovoltaici e le pale di turbine eoliche. Nel PAPER District, al centro l’impiantistica per la raccolta, logistica e riciclo di carta e cartone, in collaborazione con COMIECO. Un percorso tematico, infine, sarà dedicato alla produzione delle plastiche, con focus sugli impianti di riciclo e al marine litter.

RIFIUTI TESSILI, ECODESIGN E SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA

Il tessile è stato identificato come una catena di valore chiave, per la quale l’Unione europea ha previsto azioni per promuoverne la sostenibilità, la circolarità, la tracciabilità e trasparenza. I fattori chiave sono i requisiti di eco-design, di schemi di responsabilità del produttore e di sistemi di etichettatura. A Rimini, verrà dato ampio risalto a tutta la filiera interessata: dalla produzione al post consumo. Obiettivo di tutti gli attori interessati è dare risposte a queste sfide, con il racconto dei progetti in corso e degli obiettivi ultimi, promuovendo nuovi modelli di business; per segnare così lo stato dell’arte sulla gestione dei rifiuti tessili nei comuni italiani. Ci sarà un’area di dibattito ed espositiva con tutti gli stakeholder: produttori del rifiuto, gestori, consorzi e associazioni, istituti di ricerca e sviluppo, impianti di trattamento e valorizzazione dei tessuti, senza dimenticare la rappresentanza del second hand.

BIO CITIES: CIRCOLARI E SALUBRI

I calendari di Ecomondo e K.EY si sono separati, ma la città smart che tradizionalmente è il punto di caduta delle energie rinnovabili si può declinare anche sotto la voce “sostenibilità” e “salubrità”. Lo fa il progetto Circular and Healthy Cities: con la rigenerazione della città, il suo rinverdimento e l’efficientamento nella gestione delle sue risorse idriche, del cibo; delle acque reflue e dei rifiuti.

ECOMONDO E LE START-UP, MISSIONE: INNOVARE

Ecomondo come incubatore e facilitatore di progetti innovativi: riconfermata e potenziata l’area Start-Up e Scale-Up Innovation nel nuovo ingresso Est. Imprese e investitori avranno una nuova e più ampia piattaforma di dialogo per far crescere la nuova generazione di imprese innovative. Nell’edizione 2023, sono oltre 50 le start-up attese a Rimini. IEG promuove l’iniziativa Con ICE Agenzia, e ha come main partner ART-ER (Attrattività Ricerca Territorio, agenzia regionale dell’Emilia-Romagna) e Confindustria a cui si aggiunge la collaborazione con ANGI per valorizzare l’innovazione a 360 gradi.

BLUE ECONOMY: CIRCOLARE E RIGENERATIVA

Dalla pesca e acquacoltura, alla rigenerazione dei porti e delle coste, alle tecnologie di desalinizzazione delle acque marine: l’economia blu includerà tutti i settori economici, tradizionali ed emergenti, legati alla valorizzazione delle risorse marine italiane e del Mediterraneo.

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