Economia Circolare: Fondazione Operate, Città di Prato e Città di Trento firmano Il Manifesto

Fondazione Operate, Città di Prato e Città di Trento hanno firmato il Manifesto sull’Economia Circolare, con l’obiettivo di applicare i 12 principi chiave per la transizione verso l’economia circolare a Ecomondo 2019, durante l’evento “Obiettivi di sviluppo sostenibile in Italia ed Europa”, promosso da Fondazione Operate e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente.

Il Manifesto sull’Economia Circolare nasce all’interno del Programma Alpine Space e Green Cycle, iniziativa europea di cooperazione transnazionale per la regione alpina, promosso anche dalla Città di Maribor (Slovenia).

Alcuni dei principi del manifesto:

creare una rete transnazionale con Istituzioni che collaborino nel settore dell’economia circolare, sostenendo la cooperazione multi-settore e incoraggiando al contempo la società civile, le imprese e le organizzazioni non governative;
incoraggiare il cambiamento culturale verso l’economia circolare, educando i cittadini al “ripensamento del concetto di rifiuto” per favorire la prevenzione, la riparazione, il riuso e la migliore differenziazione;
promuovere prodotti circolari facili da condividere, affittare, riutilizzare, riparare, riprogettare e riciclare, favorendo modelli di consumo sostenibili per ridurre i rifiuti alimentari di prodotto e la perdita inutile di energia;
supportare la ricerca, l’innovazione e la qualificazione professionale, in modo da diffondere l’economia circolare;
investire in infrastrutture che permettano la circolazione dei materiali e delle risorse, nonché nelle smart grid ed energie rinnovabili;
monitorare e misurare i flussi di materiali, rifiuti ed energia, chiudendo i processi più localmente possibile.

 

Il mondo si mobilita verso una maggiore consapevolezza sui temi della sostenibilità ambientale, dell’economia circolare, delle crisi climatiche e della salvaguardia dell’ecosistema”, afferma Luca Moretti, Presidente della Fondazione Operate. “La Fondazione Operate ha tra i suoi principali obiettivi quello di promuovere tali tematiche, attraverso un’azione articolata sui diversi piani della ricerca, dello studio, della formazione e della comunicazione in Italia e all’estero. Gli esperti di Operate hanno lavorato sul progetto toolkit PAYT, previsto dalla “Urban Agenda for The UE: Action Plan on Circular Economy Action 12: Develop a Pay-as-you-throw”, linea guida per l’applicazione del Pay As You Throw nelle città europee. I 12 principi del Manifesto per l’Economia Circolare rappresentano per noi un punto di riferimento importante per fare cultura, sensibilizzare l’opinione pubblica e incoraggiare le buone pratiche“.