Le pattumiere Ecoplast entrano nelle case dei siciliani

Dopo Noto, Naro e Ficarazzi, anche Canicattì e Camastra hanno scelto le pattumiere Ecoplast per sposare le buone pratiche della raccolta differenziata in Sicilia. A disposizione dell’utenza un kit di mastelli, realizzati con l’80% di plastiche riciclate e, dunque, nel pieno rispetto dell’ambiente e distinti per colore, in base alla frazione specifica di rifiuti: marrone per l’organico, blu per carta e cartone, giallo per la plastica e i metalli, verde scuro per il vetro e grigio per il secco residuo.

Ideali per ambienti interni ed esterni, le pattumiere Ecoplast permettono all’ente la personalizzazione con la stampa del proprio stemma, ma soprattutto l’applicazione di tag RFID per la tracciabilità dei conferimenti, assicurando così all’utenza un risparmio nei costi del servizio di raccolta. Resistenti alle alte e alle basse temperature, questi contenitori sono inoltre dotati di un manico antirandagismo, che ne impedisce l’apertura da parte degli animali.

Tutte caratteristiche, insomma, che permetteranno ai due Comuni di rivoluzionare lo smaltimento dei rifiuti con l’ATI Sea-Iseda-Ecoin, che si è aggiudicata l’appalto: a Canicattì si riparte da zero, perseguendo l’ambizioso obiettivo del 70% di differenziata, mentre a Camastra si registrano già i primi risultati positivi con un ottimo 72,20%. Una sfida ecologica che vede, ancora una volta, le pattumiere Ecoplast entrare nelle case dei siciliani e diventare gli alleati ideali della raccolta differenziata, a tutela dell’ambiente.

www.ecoplast-srl.it