Mascalucia, la transizione ambientale parte dalla raccolta rifiuti

Con il sistema informatico su cloud Innovambiente, App gratuita, numero verde per ogni utente e gestione h24 di tutto il ciclo di conferimento e raccolta, da parte di amministrazione comunale ed enti gestione. 

Fare crescere economia verde e circolare, stimolare cultura del riuso, tutelare meglio e di più l’ambiente, sono gli obiettivi principali della transizione ambientale indicati nel PNRR. Il primo passo si fa anche adottando nuovi ed efficienti modelli di gestione del ciclo rifiuti. Il Traguardo posto dalla UE per il 2035, infatti, è arrivare al 65% in peso dei rifiuti per riutilizzo e il riciclo entro il 2035 e un limite del solo 10% dei rifiuti smaltiti in discarica.

Gli enti di gestione Cogeir e Impregico, hanno adottato per le 13.170 utenze tra private e commerciali del comune di Mascalucia (città metropolitana di Catania), 32 mila abitanti, il sistema informatico su Cloud, Innovambiente, realizzato dall’azienda high-tech materana Innova. Innovambiente, infatti, consentirà la raccolta dati su ogni singola utenza, la pianificazione dei servizi con calendario raccolta, la rilevazione puntuale dei conferimenti di ogni singola utenza grazie alla tecnologia RFID. È un sistema attivo h.24 e 365 giorni l’anno, primo in Italia ad ottenere, in tale settore, la qualifica SaaS (Software as a Service) dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). Per questo, sono già in distribuzione ad ogni utenza i nuovi kit per conferimenti differenziati, con specifici contenitori dedicati a ogni frazione: vetro, carta, plastiche, indifferenziato. Primo passo necessario per l’avvio del nuovo servizio.

A disposizione di ogni cittadino arriva anche una App gratuita in versione Android e iOS, liberamente scaricabile con un clic su PC Tablet o telefonini, da Apple Store o Google Play. Al suo interno: guida ai conferimenti, dizionario dei rifiuti, richiesta ritiro rifiuti speciali o di grande volume e un’interfaccia per segnalazioni e richieste d’informazioni. Gli stessi servizi sono anche disponibili in analogico, con un numero verde a disposizione di chi non possiede device elettronici o ha problemi di collegamento alla rete. Strumenti in grado di rendere più efficiente il ciclo di raccolta, migliorare la qualità del servizio ai cittadini e iniziare un percorso virtuoso di riduzione dei suoi costi. Da notare come il centro comunale offrirà anche una sezione completamente dedicata al possibile riuso di quanto viene scartato, ma è in condizione di essere ancora utilizzato.

“Una delle caratteristiche più importante di Innovambiente è che grazie al suo software posizionato su Cloud, quindi al riparo da crash e sempre espandibile, consente di tagliare sulle necessità di ogni contesto urbano ed extraurbano e su quelle dei suoi utenti, ogni suo servizio – spiega Andrea Di Pasquale, Ad Innova – Una buona raccolta differenziata parte, infatti, da contributo e partecipazione attiva dei cittadini. È una sfida collettiva e App e numero verde sono strumenti per chiarire dubbi, fornire informazioni, stimolare buone pratiche per la tutela e rispetto dell’ambiente e il per il miglioramento della qualità di vita di una città e del suo territorio. È da notare come anche nel centrosud comuni e territori stiamo adottando gli strumenti della nuova blockchain digitale della gestione del ciclo dei rifiuti. Un tema che pone l’Italia all’avanguardia nella UE qualitativamente e quantitativamente e che la nostra azienda presenterà a ottobre a Rimini durante Ecomondo”.