Ottimi risultati del SPS-ELECTRIC in collaborazione tra AMS ed AAMPS di Livorno

Era il 2021 quando l’Amministratore Unico dell’azienda di pubblici servizi AAMPS, Raphael Rossi, decise di “virare” a favore dell’utilizzo di un mezzo di raccolta dei rifiuti multifunzionale elettrico e scegliendo poi tramite gara d’appalto il mezzo realizzato dalla ditta AMS di Barberino Tavarnelle.

L’occasione era posta dalla necessità di fornire al Mercato Centrale, quindi in una zona della città di Livorno ad alta densità di popolazione, un nuovo veicolo in grado di raccogliere i rifiuti compattandoli e, allo stesso tempo, riducendo ai minimi termini i fattori di inquinamento dell’aria e di disturbo acustico.

A distanza di 2 anni si sono finalmente tirate le somme di tale sperimentazione, i cui esiti sono direttamete riscontrabili nelle parole dell’AU Rossi: “Si tratta di un mezzo polivalente, che ha diverse modalità di utilizzo: può essere usato per la raccolta tradizionale, compattando in funzionamento standard e azionando il volta cassonetti in modalità elettrica; e può inoltre funzionare, da fermo, a motore spento, in silenzio, con azionamento della compattazione e del volta cassonetti in modalità elettrica, alimentato tramite batterie o tramite rete elettrica. Il grande vantaggio sta infatti in quest’ultima modalità di utilizzo, l’operatore può spegnere il motore termico e andare avanti con le operazioni di raccolta grazie alla compattazione elettro-idraulica che abbatte sia l’inquinamento atmosferico che acustico in una zona estremamente sensibile del centro città. Il mezzo ha una batteria ma può essere anche alimentato dalla rete elettrica.

Siamo contenti dei risultati ottenuti con il veicolo ideato in collaborazione con AMS, conclude Rossi, la sua capacità produttiva è la medesima di un veicolo standard e dopo la sperimentazione eseguita in questo periodo possiamo inoltre confermare che anche a livello di affidabilità, nonostante fosse un veicolo prototipo, ci reputiamo proprio soddisfatti.”

Un risultato frutto del know how dell’azienda Toscana, che ha sviluppato e realizzato questo prodotto forte dell’esperienza maturata in oltre 10 anni di progettazione di attrezzature ibride per la raccolta dei rifiuti.

www.amsspa.com