Risorse non rifiuti: l’economia circolare al centro di Festambiente 2018

Un’edizione speciale, unica, irripetibile, è Festambiente 2018, il festival nazionale di Legambiente, che quest’anno compie trent’anni. E’ dal 1989 che Rispescia, frazione di Grosseto, alle porte del Parco Regionale della Maremma, ospita il festival nazionale a impatto zero di Legambiente, al quale ogni anno partecipano oltre 60.000 visitatori in circa 10 giorni, diventando così uno degli eventi più consolidati e importanti in Italia. La trentesima edizione del festival si terrà dal 10 al 19 agosto e anche quest’anno uno dei temi che animerà i numerosi dibattiti presenti nel programma della manifestazione sarà quello dell’economia circolare.

L’economia circolare rappresenta una straordinaria occasione per compiere l’auspicata rivoluzione nell’ottimizzazione dell’uso di risorse naturali e nella gestione dei rifiuti, “rottamando” l’utilizzo della discarica e della combustione dei rifiuti a fini energetici, ma non solo. Si pone tra gli obiettivi la lotta allo spreco di cibo, la raccolta separata della frazione organica, l’allungamento della vita dei prodotti e impone vincoli alla riciclabilità e riparabilità dei beni, mettendo fine al fenomeno della durabilità programmata.

Un padiglione interamente dedicato all’economia circolare sarà realizzato nell’area espositiva della manifestazione: una vera e propria vetrina per scoprire alcune delle esperienze italiane più virtuose ed innovative impegnate nel dare nuova vita ai rifiuti. L’esempio concreto che dimostra come da una corretta raccolta differenziata quotidiana possano nascere nuovi oggetti e si possa creare un mercato e una buona economia. Proprio per questo a Festambiente gli arredi saranno in legno e plastica riciclata, verranno utilizzati i materiali provenienti da pneumatici a fine vita per pavimentare aree dedicate al gioco e allo sport, anche l’acqua viene servita in brocca, il festival è plastic free e le emissioni della manifestazione vengono azzerate.

www.festambiente.it