San Vito al Tagliamento è il primo Comune Sostenibile del Friuli Venezia Giulia

San Vito al Tagliamento è il primo Comune Sostenibile del Friuli Venezia Giulia. Un traguardo molto importante che l’amministrazione comunale, insieme alla Rete dei Comuni Sostenibili, ha deciso di far coincidere con l’iniziativa pubblica dedicata alla presentazione del primo Report sulla qualità dell’aria, in collaborazione con Wiseair, che ha avuto luogo sabato 25 marzo al Teatro Antico Arrigoni.

A seguire, la presentazione del progetto della Rete dei Comuni Sostenibili e la consegna della targa, un pregiato oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, che l’amministrazione comunale potrà esporre.

“Uno dei pilastri del pensiero della nostra politica amministrativa – commentano la consigliera comunale con delega al bilancio Federica Del Frè e il sindaco Alberto Bernava – è la convinzione che immaginare e progettare lo sviluppo di una comunità e di un territorio non possa più limitarsi a ragionare in termini di sola ricchezza economica, di PIL, ma vada valutato in modo sistemico comprendendo altre dimensioni quali quella sociale, culturale, ambientale e istituzionale.

L’ adesione alla Rete dei Comuni sostenibili manifesta il nostro impegno a farci misurare rispetto a un ampio insieme di indicatori legati agli obiettivi dell’Agenda 2030 e al BES, così da capire concretamente a che punto ci troviamo e quale sia la tendenza verso la loro realizzazione, al fine di poter eventualmente correggere la rotta e orientare la nostra programmazione verso un vero sviluppo sostenibile. Nell’ambito delle diverse iniziative legate alla sostenibilità ambientale si colloca la collaborazione avviata lo scorso anno con Wiseair, innovativa start up che permette il monitoraggio della qualità dell’aria per le amministrazioni locali, rendendo i dati facilmente accessibili e comprensibili ai cittadini e di cui è pronto il primo report semestrale”.

“Siamo particolarmente soddisfatti dell’adesione di San Vito al Tagliamento – sottolinea Giovanni Gostoli, direttore della Rete dei Comuni Sostenibili –. Non solo perché è solo grazie alla partecipazione attiva dei comuni e degli amministratori locali che potremo raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ma perché San Vito al Tagliamento è il primo comune della regione Friuli Venezia Giulia ad aderire all’associazione. Una realtà dinamica, la cui amministrazione comunale da qualche anno ha messo al centro dell’azione concreta di governo lo sviluppo sostenibile al fine di migliorare la qualità di vita e il benessere della comunità locale. Misurare, pianificare e agire per passare da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata.

Il progetto della Rete dei Comuni Sostenibili, innovativo e concreto, affiancherà l’amministrazione comunale nella ‘messa a terra’ degli obiettivi di Agenda 2030 con servizi utili e una comunità di comuni che condivide esperienze e buone pratiche. In un solo anno e mezzo di attività sono quasi 80 i Comuni aderenti e il progetto è già oggi tra le esperienze più virtuose in Europa sul monitoraggio volontario delle politiche locali di sostenibilità. Inoltre, a San Vito al Tagliamento è stato deciso di pubblicare un Report sulla qualità dell’aria a cura di Wiseair, azienda che abbiamo avuto modo di apprezzare in occasione della nostra assemblea nazionale di inizio marzo, di cui è stata partner. Essa sarà molto utile per integrare il Rapporto di Sostenibilità del Comune che elaboreremo dopo il primo monitoraggio. Ringrazio l’amministrazione comunale, il sindaco Bernava, l’assessore Del Frè in particolare, i dirigenti e funzionari della struttura comunale per la collaborazione, certi che sarà l’inizio di un percorso virtuoso”.