una nuova economia dal ciclo dei rifiuti

Il presidente del consiglio nazionale Anci Bianco, il delegato ad Energia e Rifiuti Salvemini e il presidente del Conai Ruini sono intervenuti al seminario organizzato nell’ambito delle iniziative di formazione sulla corretta gestione dei rifiuti da imballaggio promosse da ANCI e CONAI. 

Al seminario hanno partecipato in streaming 600 rappresentanti di Comuni interessati ad approfondire un tema strategico per le sfide che attendono il Paese.

“La raccolta differenziata – ha spiegato Bianco – deve essere sempre migliore da un punto di vista qualitativo, per rendere efficiente la filiera e quindi migliorare la qualità delle nostre città. I Comuni, come sempre, ci sono e sono pronti a fare la propria parte per “trasformare” i rifiuti da un problema ad una opportunità; in termini di risparmio e di riutilizzo. Per Anci questa è una vera priorità. Ci siamo adoperati per rafforzare la nostra capacità di aiuto e di sostegno ai Comuni. E lavoriamo in sinergia con il Governo e con gli operatori del delicato settore”, ha concluso il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci.

Di “riuso, riutilizzo, riciclo quali “parole chiave” che devono guidare la progettazione delle politiche pubbliche su scala comunale nei prossimi anni” ha parlato il delegato a Energia e Rifiuti dell’Anci e sindaco di Lecce, Carlo Salvemini. “Sono temi centrali per costruire comunità sostenibili e servizi pubblici improntati alla circolarità”. “Ciò vale – ha proseguito Salvemini – per il grande e cruciale tema della produzione, raccolta, gestione e valorizzazione delle diverse frazioni di rifiuto, ma anche per altri e non meno importanti temi quali il ciclo delle acque, la gestione, manutenzione e accrescimento delle aree verdi. I Comuni, insieme ad Anci, ai consorzi, alle imprese e ai cittadini – ha aggiunto e concluso il delegato Anci – possono concorrere, facendo ciascuno la sua parte, per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità indicati dall’Unione Europea e per generare nuova economia grazie a politiche che aprono nuove traiettorie di sviluppo locale”.

L’intervento del presidente del Conai, Luca Ruini, si è incentrato sull’impegno del consorzio durante la pandemia. “È anche grazie a Conai – ha detto – se, lo scorso anno, all’emergenza sanitaria non si è sommata un’emergenza rifiuti: la collaborazione del sistema consortile con le istituzioni, con le società di raccolta e con Anci ha garantito la continuità dei servizi di raccolta differenziata anche nei mesi difficili del primo lockdown.  La collaborazione fra Conai e Anci ha già contribuito a sviluppare una raccolta differenziata di qualità anche nelle Regioni del Mezzogiorno, e oggi sta aiutando i Comuni nel realizzare progettualità utili a intercettare i fondi per il Pnrr”.