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teCnologie Compostaggio di Comunità loco e coperto da teli semipermeabili (tipo Ministero dell’Ambiente che le Province di senza necessità di richiedere nessuna auto- 64 Goretex) oppure essere successivamente tra- Torino e Roma ritengono che, nel caso in cui rizzazione. Bisogna inoltre considerare che i sferito in un qualsiasi impianto di compostag- regolamenti comunali prevedono spesso che un soggetto gestisca i propri scarti organici gio per completare la fase di maturazione e in loco e utilizzi sempre in loco il compost le utenze che dimostrano di ridurre alla fonte igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2012 raffnazione fnale. Se i compostatori elettro- prodotto, si configuri una riduzione alla i propri rifuti abbiano la possibilità, con una meccanici vengono utilizzati solo per la fase fonte del rifuto e non necessiti di nessuna specifca domanda, di richiedere uno sconto di maturazione accelerata il tempo medio di autorizzazione. Questo in quanto le modalità tariffario; compostaggio all’interno delle compostiere di produzione, di compostaggio e di utilizzo 2) Gestione scarti organici in proprio nei è di 4-5 settimane. del compost prodotto pongono tali scarti condomini: l’installazione nei condomini La normativa italiana attualmente in vigore alimentari e materiali ligneo-cellulosici al di rappresenta circa il 50% del parco macchine non prevede una diversa procedura di auto- fuori della disciplina dei rifuti proprio alla installate all’estero. Nei condomini il confe- rizzazione dell’uso e dell’installazione di tali luce della defnizione stessa di rifuti data dal rimento avviene direttamente da parte dei macchinari rispetto a un impianto di com- D.Lgs.152/2006. In effetti manca la “volontà” residenti, con frequenza giornaliera, e la postaggio tradizionale. Le competenze auto- di disfarsi degli scarti organici e l’intero pro- macchina è gestita da un addetto (azienda rizzative sono a oggi assegnate alle Province. cesso avviene nello stesso luogo di produzio- pulizie, giardiniere, volontario, incaricato Gli orientamenti prevalenti dei diversi enti ne. In pratica chi acquista una compostiera dall’amministratore di condominio). Questa competenti sono attualmente i seguenti. elettromeccanica per trattare propri scarti soluzione risulta molto interessante dal punto 1) Gestione in proprio dei propri rifuti or- organici e risulta in grado di utilizzare in loco dell’abbattimento dei costi, perché si elimina- ganici da parte di una singola utenza: sia il anche il compost prodotto può procedere no i costi di raccolta, oltre a quelli di trasporto e trattamento. E’ però evidente che devono sussistere due precondizioni per garantire la diffusione di tale pratica anche in Italia: • procedure autorizzative semplici e re- sponsabilità chiare, assimilabili a quelle tipiche del compostaggio domestico, che però, al momento, non sono ancora state individuate a livello nazionale. Solo la Pro- vincia di Torino ha deciso autonomamente di considerare le situazioni condominiali assimilabili al compostaggio domestico e ha deciso di pubblicare un bando, scadu- to nel giugno 2011, per l’assegnazione di contributi alle esperienze di compostaggio collettivo attraverso l’utilizzo di macchine automatiche e/o semiautomatiche da rea-