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tecnologie Bicicletta e paesaggio presenza di fontanelle, descrizione della zona e inserimento di elementi del paesaggio agrario in- terpretati secondo la tradizione e quindi secondo i colori, le forme, i materiali tipici locali. Durante le soste a cui il ciclista è invitato, occorre avere la possibilità di leggere più chiaramente il luogo e di entrare in contatto con le realtà locali. Prodotti tipici, offerte turistiche e altro. (vedi foto 4) Un viaggio pieno di comfort Andare in bici non è mai stato così facile. Non solo per le dotazioni tecniche che offrono oggi le biciclette, ma anche per i generi di comfort messi a disposizione dagli enti. Non tanto dal tracciamento dei percorsi (a volte richiesti a gran voce dagli abitanti), ma da tutto il resto, si può capire quanto ci tengano alcuni enti a ben accogliere i turisti. Investire in ciclabili si- 64 Foto 4 - Pergolato per la sosta dei ciclisti in Valle Isarco, lungo la magnifca pista ciclabile che gnifca principalmente soddisfare una richiesta locale. Per gli amministratori diventa un punto collega Verona a Monaco passando per il Brennero. di obbligo e un moltiplicatore di popolarità. igiene urbana igiene urbana luglio-settembre 2012 gione. La percezione del paesaggio di chi pedala Ritmo e dettagli Ma quando ci si rivolge a forestieri, cambiano è affdata a ogni elemento. La vista si appropria di Dalla ferrovia alla pista ciclabile, c’è un cambio di anche le dotazioni offerte. Gente che non co- macchie di uno o più colori (giallo ginestra, mar- ritmo. Le ferrovie conducono da un punto a un nosce il posto, che necessita di informazioni, rone terra arata, verde coltivazione, giallo colza, altro; il ciclista invece vuole godere del percorso, minima assistenza, servizi. Nonostante sia facile viola buganvillee, azzurro mare, argenteo uliveti, del paesaggio in cui è immerso. Ha delle esigenze in bici fermarsi per riposare e trovare un posto, rosso meleti), sintetizzando ciò che vediamo in diverse, desidera aumentare il ritmo con cui si ci sono alcune ciclabili che offrono punti comfort modo sommario. Da una vista ravvicinata e lenta succedono le cose interessanti e rendere il viag- gradevoli. Piccoli segni di benvenuto che danno il dettaglio prende il sopravvento. Il ciclista osser- gio più avvincente. Per questo contano i dettagli. l’occasione di promuovere la località. va e viene coinvolto da sensazioni, immagini e Soprattutto quando il paesaggio è basato sulla dagli elementi più connotativi del paesaggio. La monotonia di alcuni elementi ricorrenti, anche Segnaletica percezione dello spazio si arricchisce di particolari se interessanti. Non dimentichiamo che la velocità La promozione turistica deve include il comfort generalmente invisibili e non considerati: profumi ridotta tende a espandere enormemente i tempi di una segnaletica molto effcace e non solo di e odori, degrado del fondo stradale e degli argini in cui certi luoghi vengono attraversati. A questo orientamento. Si tratta del maggiore comfort per stradali, elementi vari di incuria. (vedi foto 3) si rimedia con aree di sosta, dettagli sul paesaggio, chi viaggia, dopo la qualità del fondo stradale. Girare in bici diventa un mestiere diffcile quan- do ci si avventura su percorsi ignoti. Occorre sa- pere dove si è, dove si deve andare, dove trovare le cose, le opere, i servizi. La segnaletica fnora è spesso opzionale, ma direi che il problema è tutt’altro che risolto. Sulle strade principali, non ci sono degnazioni che conducano alle strade ciclabili alternative. La gente del posto non ne conosce l’esistenza. Conosce solo le uscite delle tangenziali per an- dare al centro commerciale. Ma le esperienze automobilistiche non servono al ciclista, occorre l’informazione giusta. Per questo oltre i cartelli, Foto 5 - Ciò che si vive e si vede dalla bici è spes- so una rivelazione. I posti sembrano altri. Forse sono proprio altri.
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