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CertifiCati BianChi e nuovo Conto energia termiCo gestione del PAEE4 (il piano nazionale per il rispar- mio energetico) per il 2020. Il restante 80% è sostenuto da incentivi nazionali, detrazioni fscali e prestiti a tasso zero. Anche in Germania sono presenti degli in- centivi nazionali e regionali (fnanziamenti agevolati e contributi a investimenti in conto capitale) a supporto dell’effcienza energeti- ca. Diversamente dal caso italiano in Germa- nia, non esistono obblighi per i fornitori e il raggiungimento degli obiettivi viene valutato periodicamente, ma senza uno specifco pia- no d’azione temporale per il raggiungimento degli stessi. Il meccanismo francese è per molti versi il più vicino a quello italiano in termini di interven- ti ammessi all’incentivo e di funzionamento generale. Infatti anche in Francia è presente il sistema dei Certifcati Bianchi, ma, a differen- za di quello italiano, esiste un tetto massimo 27 al prezzo d’acquisto dei TEE. Come in Italia, igiene urbana i soggetti obbligati sono i fornitori di energia igiene urbana gennaio-marzo 2012 elettrica, gas e oli combustibili. Il nostro meccanismo dei certifcati bianchi e la relativa regolazione normativa sono stati oggetto di approfonditi studi e analisi da par- te della Commissione europea, dell’Agenzia Internazionale per l’Energia e di un numero crescente di Paesi, sia europei, sia extra-euro- pei (Stati Uniti, Australia, Giappone, Corea). Con la Direttiva 32/2006 la Commissione europea ha esplicitamente indicato i Certi- fcati Bianchi come uno degli strumenti uti- lizzabili per conseguire l’obiettivo di ridurre al 2016 i consumi energetici per un valore assoluto pari al 9% del consumo medio an- tato del 35%. Oltre all’aumento dei volumi Le prospettive del mercato nuo del quinquennio 2002-2007 (per l’Italia scambiati è importante sottolineare come dei TEE 10.864.982 tep), e ha previsto che nel 2011 la la quota di contrattazioni bilaterali, anche L’attuale mercato dei TEE, dominato da stessa Commissione valutasse l’opportunità al netto degli scambi tra società dello stesso una profonda carenza strutturale di titoli, dell’introduzione di un mercato europeo dei gruppo, sia sempre quella di maggioranza. necessita d’investimenti sugli interventi Certifcati Bianchi. Nel primo semestre 2011 i prezzi dei TEE nel di effcienza energetica e di nuovi stimoli, mercato organizzato hanno fatto registrare un supportati da interventi regolatori. Va rile- Un mercato in espansione andamento pressoché costante da gennaio vato come, ancora oggi, esista una parte di Il meccanismo dei Certifcati Bianchi è com- ad aprile, mantenendosi stabilmente nell’in- effcienza sommersa da contabilizzare e per posto da due tipologie di transazioni: il mer- tervallo compreso tra i 95 e i 100 Euro/TEE, la quale sarebbe possibile ottenere di diritto cato organizzato e le transazioni bilaterali. Nel confermato anche nel secondo semestre attestati di risparmio energetico. primo semestre del 2011, il totale dei titoli dello stesso anno. In base alle proiezioni effettuate dalla movimentati risulta pari a 2.801.670, di cui Nel mese di settembre, dopo la pausa esti- Commissione Europea (Directorate – Ge- 854.429 (circa il 30%) scambiati attraverso il va, sono ricominciati gli scambi intensi sul neral for Energy) l‘UE non è in grado di mercato organizzato e 1.947.241 (circa il 70%) mercato dei Titoli di Effcienza Energetica, rispettare il proprio obbiettivo di risparmio attraverso contratti bilaterali. Rispetto all’an- confermando il trend positivo sul fronte dei energetico del 20% entro il 2020. Per que- no precedente lo scambio di titoli è aumen- prezzi. sto motivo è sul tavolo della Commissione