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tavola rotonda terza pagina molto da vicino. Ora, nel Tpl, dopo una iniziale “infatuazione” nei confronti della soluzione “full service” esternalizzata, pian piano si sta assistendo alla riapertura di of- ficine interne. Il processo, tuttavia, non è tutto rose e fiori, perché a volte si svolge fra mille difficoltà e notevoli costi aggiun- tivi. Di questa situazione si è fatto tesoro, e credo che rappresenti una preziosa indica- zione anche per l’igiene ambientale, dove fra l’altro le attrezzature sono a maggior 25 contenuto tecnologico e, quindi, ad alto igiene urbana valore aggiunto”. Cioè? Qual è il rischio? “Il igiene urbana luglio-settembre 2012 rischio è, detto brutalmente, quello di met- tersi nelle mani di società che inizialmente offrono prezzi concorrenziali per iniziare a stipulare contratti “full”, poi però si trova- no a sviluppare know-how e competenze che le mettono in posizione privilegiata. E così molte aziende di trasporto –ma la cosa si può girare facilmente anche per le socie- tà di igiene ambientale- si sono trovate a fare fronte a costi molto alti, senza disporre internamente di adeguate conoscenze e di personale in grado di svolgere il servizio. E allora o accetti i prezzi delle società di assistenza, o fai marcia indietro aprendo il servizio di manutenzione internamente o re e arricchire le proprie esperienze e un’officina tua: ma in questo caso sono altri aff darsi a società esterne specializzate? Ma diventare il riferimento tecnico scienti- costi, e non da poco. D’altra parte, però, se soprattutto, esiste una risposta univoca, che fico del settore per gli aspetti legislativi, non si è strutturati adeguatamente e maga- valga in tutti i casi e per tutte le situazioni? sindacali e operativi. “Per l’igiene urbana ri si è una società medio-piccola, non sem- Proprio di questo si parlerà a Rimini, e non è -dice Sasso- il problema è relativamente pre si possono affrontare gli investimenti nostra intenzione scoprire le carte prima. recente, nel senso che non esiste ancora necessari per gestire la manutenzione “in una casistica ben delineata che possa dare casa”. E si arriva così a quella che, a mio Qualche anticipazione… un’idea dell’efficacia delle scelte fatte dai parere, è la più grave criticità della questio- Cerchiamo però di farci anticipare qual- singoli gestori. Per questo, nella tavola ro- ne: la mancanza di sapere, e di esperienza. cosa proprio dal moderatore della tavola tonda, farò molti riferimenti al settore del Solo la crescita culturale può permettere rotonda, Alessandro Sasso, che presiede trasporto pubblico locale, che su questo di scegliere consapevolmente, declinando un’associazione, Man.Tra, il cui obiettivo tema ha almeno una quindicina di anni di di volta in volta il modello più adeguato dichiarato è quello di unire i tecnici del vantaggio rispetto al settore ambientale”. alle strategie aziendali”. Ma questo è solo trasporto pubblico locale, delle ferrovie, Il che, detto in altre parole, significa che è il punto di partenza: per saperne di più, dell’igiene ambientale, della logistica ed il caso di guardare ad altri settori? “Infatti. non resta che farsi un giro a Rimini, il 9 autotrasporto, per condividere, scambia- Settori che noi, come Man.Tra, conosciamo novembre.