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terza pagina intervista a Firenze appuntamento imperdibile con iswa 2012 di Federico Maselli A colloquio con Alessandro Canovai di ATIA-ISWA Italia, che spiega la sua soddisfazione per il Congresso Mondiale ISWA 2012 in programma in settembre solida e duratura infrastruttura che metta al riparo da a Firenze. Presente il gotha emergenze ambientali”. E in questo contesto, “anche internazionale del settore. grazie a eventi come quello di Firenze, ma soprattut- to dopo Kyoto, valutazioni come carbon footprint, questa nazione ha delle enormi potenzialità di svi- 26 “Il Congresso Mondiale Iswa 2012 rappresenta un LCA e impatto sul pianeta della gestione dei rifuti luppo ed è in una fase strategica della sua crescita: riconoscimento alla politica ambientale del nostro sono diventati protocolli universali”. la pianifcazione e l’industrializzazione del sistema igiene urbana igiene urbana luglio-settembre 2012 Paese che, anche se tra alti e bassi, viene considerata rifuti ricorrendo a un’impiantistica adeguata e in- un modello sostenibile”. Alessandro Canovai, presi- Attesi tutti i protagonisti crementando le prestazioni ambientali rispetto a dente in pectore di ATIA-ISWA Italia, l’associazione che A partecipare per l’Italia sono i maggiori stakeholder un sistema, ad oggi, prevalentemente basato sulle racchiude al suo interno i più importanti operatori del nazionali: dalle associazioni di categoria pubbliche e discariche”. Per l’Italia e per la sua industria, secondo settore della gestione dei rifuti, non ha dubbi. E anche private alle molte imprese che lavorano nel settore, Canovai, “il Brasile potrebbe rappresentare un part- i numeri sembrano dargli ragione dagli istituti universitari ai professionisti e ai dirigenti ner ideale con cui avviare diverse attività, ambendo di aziende che si occupano di ambiente e rifuti. Il pre- a diventare un partner privilegiato”. I numeri dell’appuntamento sidente di ATIA-ISWA Italia puntualizza specifcando All’appuntamento internazionale, infatti, in program- come “il know how italiano nel settore sia cresciuto Le attività collaterali: ma dal 17 al 19 settembre a Firenze, sono presenti negli ultimi anni e come questa sia un’ottima occasione preziosi momenti culturali 1.000 tra scienziati, esperti, ricercatori ed esponenti per condividere con altri operatori mondiali le nostre (e gastronomici) delle istituzioni che prendono parte alle 49 sessioni esperienze”. Oltre ai workshop e ai seminari, gli organizzatori han- previste. Oltre a puntare il focus sui temi legati ai Paesi no previsto diverse attività collaterali come la visita in via di sviluppo, ognuno dei 250 relatori condivide il Un importante obiettivo raggiunto ai principali monumenti e musei, una passeggiata know how del proprio Paese, così da gettare le basi per Il numero così elevato di iscritti dimostra il successo di in giro per il centro storico o per assaggiare i vini lavorare in sinergia con gli altri governi e associazioni ed un congresso “costruttivo” di cui si sentiva l’esigenza. locali. Inoltre sono organizzate visite che hanno già elaborare una strategia comune per uscire dal delicato Un modo per accendere i rifettori nel Vecchio Conti- fatto registrare il tutto esaurito: agli impianti di ter- contesto globale. Perché, come è stato già riconosciuto nente e nel Belpaese. Per Canovai questa nutrita par- movalorizzazione, selezione e compostaggio di Siena in occasione di Rio+20, i rifuti e la loro gestione sono tecipazione ”è il segnale che, nonostante il contesto Ambiente o del Gruppo Hera; TMB, compostaggio, un’emergenza mondiale: entro il 2025 la produzione economico mondiale ed europeo, l’Italia rappresenta discarica ed estrazione di biogas di Publiambiente. di spazzatura aumenterà del 44% e occorreranno delle un grande polo di attrazione anche in occasione di Queste visite durano mezza giornata con partenza risposte concrete della classe dirigente. convegni di alto livello come questo qui a Firenze. Se e ritorno al Centro Congressi. poi si aggiunge il tema del congresso, ovvero la corret- Un’opportunità per uscire dalla crisi ta gestione del ciclo dei rifuti, diventato elemento im- Un network virtuoso Il Congresso Mondiale ISWA 2012 si pone come prescindibile nella valutazione dello sviluppo sociale di Tutto l’impianto organizzativo ha lo scopo di creare un’ulteriore chance per le istituzioni e gli operatori ogni popolo, un primo obiettivo è stato raggiunto”. un network e un circolo virtuoso in cui possano tes- di porre le basi e uscire da questa situazione critica. sere le fla i diversi Paesi coinvolti. Alessandro Canovai, Come spiega lo stesso Canovai, “le numerose espe- Molte presenze dal Sud America infatti, confda nel fatto che “questi tre giorni possano rienze dei Paesi di tutto il mondo, dai più poveri ai Un altro dato curioso che emerge scorrendo la lista far percepire la qualità dell’operato del sistema italia- più ricchi, dimostrano che una corretta pianifcazio- dei rappresentanti dei 50 Paesi iscritti, è il consistente no nella corretta gestione del ciclo dei rifuti e siano ne, nell’ambito della quale si traducono operativa- numero di persone provenienti dal Sud America e l’opportunità per creare anche estese relazioni com- mente principi condivisi soprattutto dal punto di nello specifco dal Brasile. “Non bisogna stupirsi – merciali con i Paesi che stanno affrontando percorsi di vista ambientale, è il punto di partenza per avere una afferma il presidente di ATIA-ISWA Italia – perché miglioramento del loro sistema impiantistico”.