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tecnologie rimozione neve ricorrere a prestazioni di terzi, soprattutto di que- gli operatori economici – agricoltori e imprese di movimento terra - che nel periodo invernale pos- sono avere disponibilità di mezzi ed attrezzature. Non sempre però l’affdamento è correttamente organizzato, per cui si può avere l’impiego di at- trezzature non perfettamente effcienti. Un ottimo modello gestione è stato da anni atti- vato all’AMIU di Alessandria. Sono stati stipulati contratti pluriennali con diversi operatori econo- mici, prevalentemente imprese agricole, che pre- vedono che le lame sgombra neve siano fornite Per contro i coltelli in neoprene sono ovvia- in uso dall’AMIU all’operatore economico o che, mente svantaggiati in presenza di ghiaccio, quando siano di proprietà di quest’ultimo, che le per cui, anche se occorre prevenire comun- stesse siano del tipo approvato dall’Azienda, in- que la formazione di ghiaccio, quasi tutte le intervento da assegnare alle diverse materie dividuandone marca, modello, tipo, larghezza ed lame possono oramai montare i due diversi prime fondenti e abrasive. estremi di omologazione con collaudo preventivo tipi di coltelli. L’azione preventiva, ovvero tutta la gamma di annuale, effettuato dai tecnici dell’Azienda entro i Tentando di riassumere sinteticamente uno 58 interventi da attivare in presenza di previsioni primi giorni di novembre, così da avere certezza schema di organizzazione ottimale, dovremo preoccuparci di predisporre e avere a dispo- del corretto allestimento delle attrezzature. Con meteo che indichino pericolo di formazione di ghiaccio o di precipitazioni nevose, se corretta- questo modello operativo, mutuato da innume- sizione, sin dall’autunno: igiene urbana igiene urbana luglio-settembre 2012 mente programmata e condotta, assicura una revoli altre esperienze attivate nelle regioni alpine, a.una attenta suddivisione della viabilità elevata effcacia e un giusto impiego di risorse e l’investimento della Amministrazione è limitato cittadina ed extra cittadina, in cui ciascuna materie prime. alle lame sgombra neve e agli spargi sale, mentre strada, piazza, parcheggio o area aperta al L’azione curativa invece, ovvero l’intera gamma si assicura la disponibilità dei telai (trattori agricoli transito sia veicolare che pedonale, sia clas- di interventi da attivarsi in presenza di neve o, an- od autocarri) di proprietà di terzi a fronte di un sifcata almeno con riferimento a: cor peggio, di ghiaccio, rappresenta solitamente la corrispettivo riconosciuto per l’immobilizzo del I. priorità di intervento, individuando i fase di maggiore criticità, quella in cui il modello mezzo. Inoltre si ha la certezza che le attrezzature percorsi dei servizi di trasporto pub- organizzativo impostato può “saltare”, ed è soli- impiegate sono perfettamente rispondenti alle blico e quelli maggiormente impiegati tamente la fase in cui si cerca di supplire ad altre scelte tecniche fatte dall’Amministrazione. dai mezzi di soccorso, poi la viabilità carenze con un impiego eccessivo di fondenti In materia di lame sgombraneve si stanno fnal- principale rispetto ai fussi in entrata chimici e abrasivi, correndo a volte il rischio di mente affermando su larga scala quelle munite ed uscita dalla città e quelli degli spo- esaurire anzitempo le scorte. di coltello in neoprene che, come noto, pre- stamenti interni (viabilità di accesso ad Lo spargimento di fondenti chimici, ovvero di sale sentano una serie di notevoli vantaggi: ospedali, scuole, uffci pubblici, zone secco, umidifcato o soluzione salina non può, fat- • durata di gran lunga maggiore (sino a 5 – 7 industriali), con particolare attenzione ta parziale eccezione per quest’ultima, sopperire a volte) rispetto al coltello in acciaio anche an- a ponti, sovrappassi e simili; un tardivo o mal eseguito sgombero della neve. tiusura come HARDOX 400; II. tipo di pavimentazione, larghezza del- L’azione di sgombero della neve deve assolu- • coltello simmetrico, perciò utilizzabile sui la carreggiata, presenza di sensi unici tamente tendere a ottenere il risultato defnito due lati; e altre condizioni particolari quali la della “strada nera” ovvero della rimozione totale • angolo di attacco passivo che, unito alla fes- presenza di dissuasori o barriere a della neve a evitare che si formi uno strato di neve sibilità del materiale, ha una azione abrasiva protezione dei pedoni; compattato dalle lame e dai veicoli in transito, che decisamente minore sul manto stradale con III. destinazione d’uso delle piazze, ov- è assai velleitario pensare di “sciogliere” successi- conseguente minore necessità di manuten- vero presenza di mercati, parcheggi vamente con il sale. E’ un concetto semplice ma zione dello stesso a fne stagione, questo ne o altro; che spesso non trova applicazione, anche perché consente l’impiego anche su pavimentazioni b.la defnizione di zone di intervento per parte delle operazioni di sgombero vengono af- diverse dall’asfalto, molto presenti nei Centri ciascuna macchina e ciascun operatore, fdate ad operatori terzi che troppe volte non storici; determinando preventivamente il percorso dispongono delle attrezzature corrette. • elevata fessibilità che consente di superare sulla scorta delle priorità assegnate e delle E’ ovvio che nessuna Amministrazione possa i normali ostacoli sporgenti senza ricevere o caratteristiche delle singole porzioni di via- dotarsi in proprio dell’intero parco attrezzature provocare danni; bilità; è importante defnire la percorrenza necessario a far fronte alle esigenze di manuten- • minore rumorosità, maggiore velocità di massima per ciascuna zona, in modo che il zione della viabilità invernale, per cui è normale esercizio. completamento del percorso assegnato non