Page 30 - copertina_1_12.indd
P. 30
mobilità sostenibile scenari preferiti per gli spostamenti ricorrenti. Il loro Mezzi di trasporti utilizzato per gli spostamenti ricorrenti secondo l’età 2011 (val.%) utilizzo cresce in modo costante dal 2007 ad oggi (+ 5 punti percentuali) e i patentati se ne servono mediamente 3,6 giorni a set- timana. Una quota signif cativa di cittadini privilegia forme di mobilità più ecologiche, economiche e antisedentarie, quali bicicletta (18,3%) e camminate a piedi (in netta crescita dal 35,5% al 42,4%); a quest’ultima fanno ri- corso soprattutto gli ultraquaranticinquenni. Al calo nell’uso dell’auto si accompagna una minore ostilità, storicamente consolidata ne- gli uomini, nei confronti del trasporto pub- blico. La percentuale di coloro che non si la- scerebbero convincere a salire su un autobus Occasioni e motivi di utilizzo dell’auto 2011 (val.%) scende dal 49,8% al 45,35%, dato indicativo di come la crisi economica stia spingendo ver- so scelte di mobilità supportate da ragioni in primis economiche. L’analisi delle occasioni e motivi dell’utilizzo 29 dell’auto testimonia come gli italiani resti- igiene urbana no ancora un popolo di automobilisti, solo igiene urbana aprile-giugno 2012prile-giugno 2012 a forse un po’ più oculati. Si tratta di un uni- verso composito che ha al proprio interno diverse anime: ci sono i veri amanti delle quattro ruote tout court, che dichiarano di non poter fare a meno dell’auto ogni volta che si devono spostare (il 44,5%), coloro che tendono a farne un uso più utilitaristi- co dettato dalle esigenze della quotidianità 2 euro, ha ridotto il ricorso alla vettura è, ipotizzare che la tendenza diventerà ancora (26%), i “fondamentalisti” che non utiliz- infatti, incrementata di 3 punti percentuali più signif cativa nell’anno in corso. zano quasi mai mezzi alternativi (19,3%). rispetto al 2010, dal 26% al 29%, e di 9 punti Ma chi decide di non spostarsi in auto per Il crescente caos stradale e il traff co delle in confronto al 2009. In concreto, lo scorso risparmiare, quali alternative predilige? I grandi città incide sulle scelte degli automo- anno il caro-carburante ha spinto 3 paten- comportamenti sono differenti e mutevoli e bilisti e così ci sono coloro che privilegiano tati su 10 a ridurre i consumi e quindi gli risentono dello status socio-professionale. Gli il mezzo privato solo quando sanno di poter spostamenti e, visti gli aumenti alla pompa occupati, ad esempio, scelgono di aff darsi al parcheggiare facilmente (7,8%) e altri che riscontrati nei primi mesi del 2012, c’è da trasporto pubblico e alla comodità e rapidità usano l’auto ma esclusivamente lontano da- gli orari di punta e sempre fuori dalle zone centrali. Il Rapporto Aci-Censis evidenzia come il costo del carburante si confermi uno degli ostacoli maggiori al muoversi su quattro ruote, soprattutto in questo periodo di crisi economica e occupazionale in cui il bisogno di risparmiare coinvolge ogni aspet- to del vivere sociale. La necessità di operare risparmi ha inne- scato un circolo virtuoso spingendo molti a sperimentare modalità di spostamento meno inquinanti. La quota di automobilisti che, al cospetto di un prezzo del carburan- te ormai vicino alla soglia psicologica dei