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smaltimento rifiuti gestione pro capite di rifuti: (604 kg), seguito da Nord Le 10 città più costose Le 10 città più economiche (530kg) e Sud (493 kg). I virtuosi della raccolta differenziata, invece, Napoli 508 € (Tarsu) Isernia 122 € (Tarsu) sono le regioni del Nord, nettamente avanti Salerno 421 € (Tia) Matera 128 € (Tarsu) (48%, sostanzialmente in linea con quanto Siracusa 407 € (Tarsu) Brescia 134 € (Tia) stabilisce la legge) rispetto a Centro (25%) e Catania 396 € (Tarsu) Pordenone 153 € (Tarsu) Sud (19%). Indubbiamente, la gestione del ciclo dei rifu- Caserta 393 € (Tarsu) Viterbo 160 € (Tarsu) ti è emblematica delle tante contraddizioni di Roma 378 € (Tia) Cremona 160 € (Tarsu) cui è vittima il nostro Paese: il servizio non Carrara 346 € (Tarsu) Udine 162 € (Tarsu) migliora mentre i costi sopportati dalle fami- Venezia 346 € (Tia) Novara 162 € (Tarsu) glie sono sempre maggiori. In particolare, le Benevento 346 € (Tarsu) Ascoli Piceno 169 € (Tarsu) tariffe aumentano di più nelle zone del Paese a più basso reddito: negli ultimi 5 anni, sono Agrigento 338 € (Tia) Campobasso 171 € (Tarsu) aumentate mediamente del 44% in Campania Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio prezzi&tariffe, 2011 e del 20% circa in Calabria. Da Sud a Nord, gli incrementi si registrano ovunque, a dimostra- hanno deciso di attuare politiche di gestione prima indagine civica sull’applicazione della zione della mancanza di una politica nazionale e prevenzione, basate su riduzione, riuso e normativa in tema di Raee, rifuti derivanti da della gestione dei rifuti, capace di legare gli riciclo. Secondo la Fondazione Volontariato e apparecchiature elettriche ed elettroniche, elementi di costo ad elementi di qualità del Partecipazione (www.volontariatoepartecipa- condotta da Cittadinanzattiva con il sostegno 21 servizio, a tutto vantaggio di chi continua ad zione.eu) sono 2.176.896 milioni, il 3,6% della di Ecodom, Consorzio Italiano Recupero e igiene urbana operare in assoluta assenza di trasparenza. La popolazione. Il boom di adesioni si è verifcato Riciclaggio Elettrodomestici. Mediante mo- igiene urbana aprile-giugno 2012 conseguenza di tutto ciò è che in Italia più del nel 2011, anno in cui 54 comuni, sui 70 totali nitori civici debitamente formati che hanno 40% dei rifuti va ancora a fnire in discarica, la fno ad oggi, hanno aderito alla strategia rifuti verifcato l’applicazione delle novità legislati- raccolta differenziata stenta al Centro e al Sud zero. La maggior parte di loro, il 41%, si trova ve, Cittadinanzattiva è riuscita a verifcare se e il coinvolgimento dei cittadini nella valuta- nell’Italia centrale, il 34% nell’Italia meridiona- all’interno dei punti vendita (sia della grande/ zione del servizio, previsto dal 2008, è ancora le, il 13% nelle Isole e il 12% al nord. Le regioni media distribuzione che della piccola) fosse un’utopia. E quando vengono coinvolti, se ne con il più alto numero di Comuni aderenti alla esposta l’informativa sul principio del cd. scoprono delle belle, come dimostrano gli esiti strategia rifuti zero sono Lazio e Campania “Uno Contro Uno”, se il prezzo dei prodotti del monitoraggio civico realizzato in tema di (14) seguiti dalla Toscana (12). In terzo luogo, fosse comprensivo dell’eco-contributo, se al ritiro uno contro uno dei rifuti elettrici ed secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia per la momento della consegna a domicilio di un elettronici. protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici elettrodomestico, il rivenditore che provvede Tutto da buttare, allora? Per fortuna alcuni se- (presentato nell’aprile 2011) in Italia é in leg- a ritirare il vecchio chieda eventualmente soldi gnali di cambiamento ci sono. gera diminuzione la produzione di 32,1 milioni o lo fa gratuitamente. In primo luogo, ci sono degli esempi positivi. di tonnellate di rifuti urbani (mel 2009, 32,1 In particolare, per quanto riguarda l’obbligo da Per esempio, al nord si distinguono in positivo milioni di tonnellate, -1,1% rispetto all’anno parte dei rivenditori di ritirare gratuitamente Veneto e Trentino, dove la Tia è applicata in tut- precedente), con una media pro capite di 532 l’elettrodomestico giunto a fne vita al momen- ti i capoluoghi, la spesa sostenuta dalle famiglie (-1,7% rispetto all’anno precedente). Saranno to dell’acquisto di un nuovo apparecchio equi- è inferiore ai valori medi nazionali, così come pure piccoli miglioramenti, ma buttali via! valente, i risultati dimostrano che i cittadini gli incrementi tariffari registrati negli ultimi non sono suffcientemente informati: soltanto cinque anni sono inferiori all’aumento medio Rifuti elettrici ed elettronici? nel 30% dei punti vendita (21% piccola distri- registrato nel Paese. Il tutto a fronte di una per- Ancora poco informati i buzione, 38% media e grande distribuzione) è centuale di raccolta differenziata di gran lunga cittadini, e c’e´chi se ne presente materiale divulgativo in merito. Tut- superiore alla media nazionale, così come sono approftta tavia il 63,5% dei rivenditori è adeguatamente inferiori alla media nazionale i relativi dati sulla Da poco entrata in vigore, l’applicazione della aggiornato e disponibile a fornire le corrette produzione pro capite di rifuti urbani. Per gli normativa sui Raee vede da una parte i cittadini informazioni sulla possibilità di ritirare gra- stessi motivi si segnala anche la regione Lom- ancora poco informati, e dall’altra i commer- tuitamente il vecchio elettrodomestico (74% bardia, se non fosse che solo meno della metà cianti che dimostrano di essersi sì adeguati nella media/grande distribuzione e 53% nella dei capoluoghi ha adottato la Tia. In secondo al meccanismo del “ritiro uno contro uno”, piccola distribuzione). Solo nel 24% dei casi i luogo, é in aumento il numero delle persone ma che palesano anche scarsa trasparenza rivenditori hanno fatto “orecchie da mercan- che in Italia vivono in quei comuni che han- per quanto riguarda l’eco-contributo Raee. te” avendo proposto ai cittadini il ritiro a paga- no adottato la strategia Rifuti Zero, ossia che Questo, in sintesi, il bilancio emerso dalla mento nella media/grande distribuzione e nel
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