Page 43 - copertina_3_12.indd
P. 43
rifiuti sanitari il DEPOSITO TEMPORANEO nel corretto smista- ze dal punto di vista infettivo e tossicologico. La ma essere mescolati con altre categorie di rifuti. mento nella zona adibita e nella corretta gestio- normativa pone due criteri per classifcare tale Alla bocca del forno è ammesso il caricamento ne dello stesso ed infne per quanto riguarda lo tipologia di rifuto: l’origine, ovvero se il rifuto è contemporaneo con altre categorie di rifuti. SMALTIMENTO nell’individuazione del metodo proveniente da ambiente di isolamento infettivo in impianti di incenerimento dedicati. più effcace ed economico sempre nel rispetto e la contaminazione, ovvero se il rifuto è venu- della normativa. to a contatto con sangue o altri liquidi biologici. L’incenerimento è soggetto ad una regolamen- La traccia del regolare adempimento degli obbli- In questo secondo caso anche all’interno di un tazione più rigida rispetto alla sterilizzazione, in ghi previsti nella gestione dei rifuti è costituita da ambiente di isolamento infettivo, viene gestito quanto si pone come trattamento alternativo e una serie di documenti, gestiti e compilati ai sensi come rifuto a rischio infettivo solo il materiale conclusivo della sterilizzazione stessa. del D.Lgs 152/2006. che è venuto a contatto con qualsiasi liquido Le Aziende sanitarie, proprio perché “enti produt- biologico del paziente. Le linee guida dell’Emilia b) Sterilizzazione in apposite centrali e succes- tori iniziali di rifuti”, devono tenere le seguenti Romagna specifcano che “in genere, all’interno siva termodistruzione. registrazioni: di un reparto di malattie infettive, si applica il Il DPR 254/2003 specifca che i rifuti sanitari ste- caso più cautelativo, questo per non introdurre rilizzati assimilati ai rifuti urbani sono sottoposti •Formulario di Identificazione Rifiuto modalità di gestione eccessivamente complesse al regime giuridico che disciplina la gestione dei (FIR); che prevedono comportamenti distinti tra una rifuti urbani. •Registro di carico e scarico dei rifuti; stanza di degenza e l’altra”. All’esterno di am- I rifuti sanitari sterilizzati non assimilati ai rifuti •Modello Unico di Dichiarazione ambien- bienti di isolamento infettivo invece, il materiale urbani invece, possono essere avviati in impianti 44 tale (MUD). originato viene considerato a rischio infettivo di produzione di combustibile (CDR) derivato dai rifuti o avviati in impianti che utilizzano i rifuti solamente se è contaminato da sangue o da altri Il sistema cartaceo imperniato sui tre documen- liquidi biologici. sanitari sterilizzati come mezzo per produrre igiene urbana igiene urbana luglio-settembre 2012 ti verrà sostituito da una soluzione tecnologica Per queste tipologie di rifuti va riservata un’atten- energia. avanzata: il SISTRI. Il “Sistema di controllo della zione ancora maggiore rispetto alle altre catego- I riferimenti normativi tecnici del processo di tracciabilità dei rifuti”, gestito dal Comando rie sia per quanto riguarda il rispetto degli idonei sterilizzazione dei rifuti sanitari a rischio infettivo dei Carabinieri per la tutela dell’Ambiente, per- imballaggi da utilizzarsi (l’art. 8 del DPR 254/2003 sono individuabili nelle seguenti norme tecniche: metterà l’informatizzazione dell’intera fliera dei defnisce quelle che devono essere le caratteristi- Norma Tecnica UNI 10384/94, Norma Tecnica rifuti speciali a livello nazionale e dei rifuti urba- che, in termini di materiale, manutenzione per AFNORNF e la Norma Tecnica CEN serie 866. ni. Semplifcazione delle procedure e controllo quanto riguarda i contenitori riutilizzabili, colore più attento e puntuale della movimentazione e simbologia, dei contenitori atti a contenere ri- dei rifuti speciali lungo tutta la fliera, sono gli futi sanitari pericolosi a rischio infettivo), sia per * Direzione Medica Azienda Ospedaliera obiettivi che si pone il nuovo sistema di gestio- quanto riguarda il rispetto dei tempi: tempo tra il Universitaria Policlinico S.Orsola Malpighi, ne. Particolare attenzione verrà prestata alla fase deposito del rifuto nel contenitore e la chiusura Bologna fnale di smaltimento del rifuto, con l’utilizzo defnitiva dello stesso, tempo in cui può rimanere ** Collaboratrice ANMDO (Associazione di sistemi elettronici in grado di dare visibilità al in deposito un contenitore di rifuti pericolosi a Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospe- fusso in entrata ed in uscita degli autoveicoli nelle rischio infettivo una volta chiuso defnitivamente daliere) discariche. L’entrata in vigore del nuovo sistema è l’imballaggio. Per quanto riguarda la fase fnale del *** Collaboratrice ANMDO (Associazione prevista per il 30 giugno 2013. processo di gestione dei rifuti sanitari pericolosi a Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospe- rischio infettivo, bisogna sottolineare che l’elimi- daliere) Rifuti sanitari pericolosi nazione del rischio infettivo può essere ottenuta **** Direzione Medica Azienda Ospedaliera a rischio infettivo esclusivamente attraverso la sterilizzazione o l’in- Universitaria Policlinico S.Orsola Malpighi, Un’attenzione particolare va riservata ai rifuti sa- cenerimento. Pertanto le modalità di smaltimen- Bologna nitari pericolosi, ed in particolare ai rifuti sanitari to dei rifuti sanitari pericolosi a rischio infettivo pericolosi a rischio infettivo in quanto rappresen- possono essere: tano la componente di pericolosità più rilevante dei rifuti ospedalieri. L’importanza di una cor- a) Termodistruzione. retta classifcazione del rifuto, di cui si è parlato Come riportato nel DPR 254/2003, i Rifuti Sanitari nel paragrafo precedente emerge chiaramente Pericolosi a solo rischio infettivo possono essere quando trattiamo con i rifuti sanitari pericolosi smaltiti: L’articolo continua su a rischio infettivo, in quanto un’erronea classif- www.gsanews.it cazione potrebbe portare a smaltire come non in impianti di incenerimento di rifuti urbani e in pericolosi a rischio infettivo rifuti che in realtà impianti di incenerimento di rifuti speciali. I rifuti sezione igiene urbana presentano queste caratteristiche con conseguen- sono introdotti direttamente nel forno, senza pri-
   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48